Una bravissima barista è un ottimo caffè. Una bella esperienza allo stand dell’azienda di Riccione.
Pascucci Bio
Sono purtroppo molte le occasioni in cui di troviamo a dare voti appena sufficienti o addirittura del tutto insufficienti a molte miscele che ci capita di assaggiare; se tocca ammettere che questo quadro sconfortante riflette in pieno la qualità (bassa) proposta in media dalle torrefazioni, questo non vuol dire che non si incappi a volte in belle sorprese.
Una di queste, assaggiate durante una recente fiera, è stata la miscela Pascucci 100% bio.
La crema è stato il primo segnale di una miscela che avrebbe meritato, un bel colore nocciola con sfumature rossastre in linea con la miscela che ci era stata indicata nella composizione (un 90/10, infatti, ci siamo accorti dopo, il 100% si riferisce al bio, e non all’arabica, una scelta un pochino ambigua…). Gli aromi al naso sono anch’essi interessanti e vi possiamo cogliere tabacco, miele e vaniglia Al gusto il caffè si presenta bilanciato, con una acidità piacevole e una buona dolcezza.
Una nota di merito, forse ancor più rara di un buon caffè, è stata l’’ottima barista, capace di pulire bene il filtro, di fare una pressatura a regola d’arte e capace di flussare l’acqua prima di inserire il filtro, finalmente! La ragazza ci ha perfino dato alcune indicazioni sulla composizione della Miscela, fra le cui monoorigini, relativamente poco usato, spicca del caffè haitiano.
Anche questo assaggio è stato effettuato seguendo i parametri di coffee tasting descritti in questo post, e a nostro parere il voto finale è un bel 7,5.
recensione miscele caffè
