ESPRESSO
Edy Bieker, amministratore di Sandalj e uno dei massimi esperti italiani (crediamo proprio di poterlo dire) del caffè, fornisce sulla pagina Facebook di Sandalj che trovate qui, una bella definizione della corposità di un espresso, ve la riproponiamo con la foto che correda il post:
“Che cosa si intende per “corpo”? La corposità non ha accezione negativa o positiva poiché non è un gusto. È semplicemente un’espressione tattile derivante dalla densità o viscosità del liquido che stiamo degustando.
Forse è più facile definirla quale “masticabilità”: l’acqua è assolutamente incorporea, mentre una tazza di cioccolato liquido esprime una densità tale da poter essere, appunto, quasi morsa.”
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