Siete così convinti che il nostro paese sia quello dove si consuma più caffè? Dispiace dirlo ma vi state sbagliando. Secondo gli ultimi dati ufficiali l’Italia non figura neanche nella Top 10 dei consumatori di caffè. Andiamo a scoprire chi sono i paesi più caffeinizzati al mondo.
Molto spesso nel nostro paese si ha una visione “italocentrica” del mondo del caffè, purtroppo dobbiamo dire che questo porta anche ad una visione un po’ distorta della realtà. Se però lasciamo da parte i campanilismi e iniziamo a studiare questo fantastico mondo è molto facile capire che probabilmente la qualità media dei caffè che vengono serviti nei nostri bar, o che consumiamo già macinati nelle nostre moka o capsule a casa è spesso molto scarsa. Tornando però al consumo pro-capite visto la frequenza e la velocità con la quale consumiamo la nostra tazzina di espresso al bar verrebbe da pensare di essere uno dei maggiori, se non il maggiore paese per consumo di caffè procapite.
Stando ai dati ufficiali però il nostro paese non è presente neanche tra i primi 10 paesi consumatori di caffè, piazzandosi al 13° posto di questa speciale classifica che prende per misura la quantità di caffè tostato consumato da ogni singolo cittadino in un anno mentre nei paesi del Nord Europa il consumo di caffè procapite è più del doppio.
Andiamo però a vedere chi sono i 10 paesi con il maggior consumo di caffè al mondo:
10 Canada – 6,5kg
Il Canada è l’unico paese non europeo a entrare in questa lista, i canadesi amano il caffè e gli inverni freddi ne favoriscono il consumo facendolo diventare la bevanda più consumata fra gli adulti del paese, nelle caffetterie ma soprattutto a casa.
9 Lussemburgo – 6,5kg
Un piccolissimo paese ma con un amore smisurato per il caffè. Nella capitale le caffetterie abbondano e il caffè viene servito sia con metodi filtro che in espresso, quasi sempre cappuccino o altre ricette a base di latte.
8 Belgio – 6,8kg
Anche se pensando al Belgio è molto più facile pensare a Birra, Cioccolato e Waffle. La storia del consumo del caffè in questo paese nasce nel suo passato quando coltivava il caffè nelle proprie colonie in Ruanda e Congo e l’abbinamento con Cioccolato e Waffle si dimostra vincente visto il consumo procapite tra i maggiori al mondo.
7 Svizzera 7,9kg
Come in molti degli altri paesi della lista, il consumo del caffè in Svizzera è una vera e propria attività sociale. Il caffè viene consumato prevalentemente in bevande a base espresso tra le quali la più famosa è sicuramente il “Caffè Crema”, una bevanda molto apprezzata dagli svizzeri simile all’americano ma preparato con una granulometria molto più larga durante l’estrazione. Il paese è tra i primi posti anche per prezzo medio di una tazzina di caffè, intorno ai 4€.
6 Svezia 8,15kg
Una delle parole più comuni nella lingua svedese è “Fika”, significa “prendere un caffè” e con questo concetto vengono descritte le pause di una giornata lavorativa ma anche gli appuntamenti sociali che molto spesso avvengono davanti ad una tazzina di caffè accompagnata magari da biscotti o pasticcini. Il caffè in svezia è un vero stile di vita, viene consumato sia all’interno dell mura domestiche che nelle tantissime caffetterie.
5 Olanda 8,4kg
Nel 1616, gli olandesi furono i primi europei a possedere dei semi di caffè che potessero germogliare, importati dal porto di Mocha, nello Yemen, da Pieter van den Broecke.
Questi chicchi vennero utilizzati per iniziare la coltivazione del caffè olandese nelle colonie di Giava e Suriname. Se pensando ai Coffee Shop di Amsterdam sicuramente pensiamo a locali dove viene venduta Marjiuana, le caffetterie della capitale olandese sono famose sia per la qualità di caffè servito che per la quantità di caffè venduto giornalmente.
4 Danimarca 8,70kg
Come in molti altri paesi scandinavi, il caffè in Danimarca viene servito ad ogni pasto e, accompagnato da biscotti, dolci o piccoli panini è immancabile in ogni occasione speciale, ogni evento sociale e di convivialità. Nella classifica del caffè più costoso al mondo Copenaghen si piazza al 6° posto.
3 Islanda 9,00kg
Sicuramente esiste una correlazione tra i climi freddi e il consumo di caffè. La tazza fumante infatti aggiunge un perfetto tocco di intimità e calore all’interno di una giornata fredda e buia. Nella capitale Islandese, Reykjavik, non sono presenti le grandi catene di caffetteria ma le tantissime caffetterie indipendenti sono sparse in tutta la città per soddisfare al meglio la domanda supportare la domanda di tazzine di caffè, principalemente preparate a filtro.
2 – Norvegia: 9,9kg
Introdotto nel paese nel 18° secolo dai danesi che la amministravano, divenne popolare inizialmente nelle fasce più ricche della popolazione per poi diffondersi anche tra tutti i cittadini. Immancabile presenza nella colazione Norvegese ma anche come acccompagnamento ai dessert dopo cena. Circa l’80% di 5 milioni di abitanti consuma regolarmente tra le 4 o 5 tazze di caffè estratto a filtro.
1 – Finlandia:12kg
Il paese che vanta il maggior consumo di caffè procapite è la Finlandia, con quasi 12kg di chicchi tostati per abitante. In questo paese nordeuropeo il caffè viene consumato tutto il giorno, tutti i giorni. Tutti gli eventi sociali si svolgono con l’accompagnamento di tazze di caffè. La tostatura più comune è quella molto chiara, che si adatta perfettamente all’estrazione filtro ma anche al metodo tradizionale finlandese per bollitura, molto simile all’estrazione “alla turca”. Se avete in programma un viaggio in Finlandia, preparatevi a una buona dose di caffeina, il decaffeinato è praticamente inesistente da queste parti.
Questa la Classifica completa dei primi 25 paesi per consumo di caffè procapite:
- Finlandia 12kg
- Norvegia 9,9kg
- Islanda 9,0kg
- Danimarca 8,7kg
- Olanda 8,4kg
- Svezia 8,15kg
- Svizzera 7,9kg
- Belgio 6,8kg
- Lussemburgo 6,5kg
- Canada 6,5kg
- Bosnia Erzegovina 6,2kg
- Austria 6,1kg
- Italia 5,9kg
- Brasile 5,8kg
- Slovenia 5,8kg
- Germania 5,5kg
- Grecia 5,4kg
- Francia 5,4kg
- Croazia 5,1kg
- Cipro 4,9kg
- Libano 4,8kg
- Estonia 4,5kg
- Spagna 4,5kg
- Portogallo 4,3kg
- USA 4,2kg