Un caffè che fa rivivere una delle tradizioni della colazione “di una volta”, creato da Pietro Rastelli, barista professionista e formatore per ATypica, che lo ha dedicato ad uno dei quartieri storici della sua città, Roma.
E’ stato presentato con successo questo finesettimana durante la manifestazione “Sapori e Segreti”, preparato direttamente dalle mani del suo creatore, Pietro Rastelli. Il “Trasteverino” nasce dall’idea di riprendere aspetti tradizionali e storici della nostra cultura culinaria, rielaborandoli in una visione innovativa. Si parte quindi dalla vecchia colazione dei nostri nonni, forse anche dei nostri genitori e forse ancora viva in alcune parti d’Italia: il pane raffermo, il latte e un buon caffè. Il nome onora uno dei quartieri storici di Roma, emblema delle radici popolari italiane.
Ingredienti del Trasteverino:
- Pagnotta casareccia romana
 - Topping nocciola
 - Caffè espresso
 - Isomalto
 - Crema di latte
 - Crumble di crosta di pane e zucchero di canna
 - Cacao.
 
Come si prepara il Trasteverino.
- Con un coppa pasta andiamo a creare 2 dischi di pagnotta (mollica e crosta), mescolati con isomalto.
 - Inseriamo il primo disco nel bicchiere di servizio.
 - Distribuiamo sul disco 15ml di Topping nocciola e vi poniamo sopra il secondo disco di pane preparato precedentemente.
 - Estraiamo un espresso secondo i canoni dell’Espresso di Qualità e lo versiamo nel bicchiere.
 - Guarniamo con crema di latte e applichiamo il Crumble di zucchero di canna e crosta di pane, sfiammando velocemente per dare al tutto un lieve aroma di affumicato.
 - Spolveriamo con del cacao a guarnizione.
 - Decoriamo con 2 lastrelle di crosta di Pagnotta romana, da utilizzare come “cucchiaino”
 
Buon Trasteverino a tutti i nostri lettori!!!










