Una delle bevande al caffè più cool del 2020, naturalmente frizzante e con molteplici effetti benefici per il nostro corpo, andiamo a scoprire come preparare il Kombucha al Caffè.
Coffee Kombucha
Uno dei trend più importanti degli ultimi anni è sicuramente la riscoperta delle fermentazioni naturali, attraverso l’utilizzo di batteri e lieviti, e sicuramente il Kombucha è una delle versioni più di successo nel mondo degli Hipster.
A dire il vero però questa bevanda risale a molti anni fa, sembra infatti che venisse utilizzata per i suoi benefici salutari in Cina già nel 220 a.C. Nel 414 d.C. fu acquistata in Giappone dal medico Kombu (da cui prende il nome) per aiutare l’imperatore Inkyo a superare i propri problemi digestivi. Negli anni poi si è diffusa in Russia e in tutta l’Europa orientale dove viene tutt’oggi consumata.
Il Kombucha viene tradizionalmente preparato con una doppia fermentazione di un tè nero o verde zuccherato. La fermentazione viene attivata con uno Scoby (una coltura di batteri e lieviti), lo zucchero funge da combustibile per far continuare il processo fino al risultato voluto.
Il tè zuccherato, una parte di Kombucha e lo Scoby vengono messi in un contenitore per 1-3 settimane coperti con un panno che lasci respirare l’infusione, possibilmente fermato con un elastico. Una volta raggiunto il gusto preferito viene rimosso lo Scoby e viene imbottigliato. Nella seconda fermentazione in bottiglia la bevanda prende la tipica effervescenza naturale e durante questa fase si può aromatizzare aggiungendo frutta o spezie.
Kombucha al caffè
La preparazione del Kombucha quindi è abbastanza semplice, è sufficiente acquistare un disco di Scoby (Qui abbiamo trovato un Kit completo per la preparazione!) e attendere con pazienza.
Ma cos’è uno Scoby? Da cosa è composto?
Su questo sito specializzato in fermentazioni viene definito così :
” Lo SCOBY – acronimo di Symbiotic Culture of Bacteria and Yeast – è una coltura di batteri e lieviti che vivono in maniera simbiotica tra loro, protagonista della fermentazione e preparazione del Kombucha. Lo SCOBY è l’ingrediente fondamentale per fare Kombucha e senza di lui non potremmo preparare la nostra bevanda preferita. Chiamato anche “fungo del Kombucha” o Kombucha Mushroom, è un disco di cellulosa gelatinosa, definito anche “pellicola”, che da il la alla fermentazione.
Scoby per Kombucha
Quello che dobbiamo però prendere in considerazione quando si usa il caffè al posto del tè sono le differenze tra le due bevande, e non sono da poco.
Il caffè ha un’acidità molto più alta e quindi non richiede del Kombucha precedentemente preparato per avviare il processo di fermentazione. Se prepariamo la bevanda sia con il tè che con il caffè facciamo attenzione a non utilizzare lo stesso Scoby per evitare contaminazioni di flavour.
Il caffè contiene, a differenza del tè, una parte oleosa. Per questo è possibile che questi oli durante la fermentazione si irrancidiscano. Limitiamo quindi il tempo di fermentazione al minimo, regolandoci con il nostro gusto e non bevendo mai un Kombucha che abbia un odore, sapore o aspetto strano!
Per preparare un buon Kombucha al Caffè vi consigliamo di utilizzare un caffè tostato chiaro, con note fruttate e piacevole acidità come l‘Etiopia Chire che abbiamo provato nella nostra scuola di caffetteria durante uno degli ultimi Open Day.
Kombucha al caffè
Come si prepara il Kombucha al Caffè?
- Per prima cosa preparare 1 litro di caffè con un metodo filtro a percolazione. Noi abbiamo utilizzato una brew ratio di 60gr/litro con una Chemex.
- Sciogliere 50gr di zucchero nel caffè caldo
- Versare il caffè zuccherato in un barattolo capiente (1,5lt)
- Aggiungere lo Scoby
- Coprire con un panno in stoffa e fermare con un elastico.
- Lasciar riposare per una settimana circa e poi iniziate ad assaggiare la bevanda quotidianamente con una cannuccia.
- Una volta raggiunto il gusto desiderato interrompere la fermentazione rimuovendo lo Scoby e imbottigliare la bevanda.
- Lasciare le bottiglie a temperatura ambiente per circa una settimana per creare effervescenza nella bevanda ricordandosi di aprire i tappi ogni tanto per evitare esplosioni date dalla C02 che viene rilasciata in questa fase.
- Riporre le bottiglie di Kombucha al caffè in frigo e consumarle fredde, magari con l’aggiunta di qualche cubetto di ghiaccio!
Kombucha al caffè
