Durante la nostra visita alla fiera Host non potevamo mancare una visita allo stand di Ditta Artigianale dove a far gli onori di casa, immerso tra eccellenti specialty coffee abbiamo incontrato il pluricampione Italiano Baristi Francesco Sanapo che ci ha presentato Andreas, fondatore di Cropster, una piattaforma online dedicata al controllo di qualità di una torrefazione. Non ci siamo lasciati sfuggire l’occasione per una veloce intervista…
GABRIELE: Fino a qualche anno fa la tostatura si limitava soltanto al controllo di un determinato colore alla fine del processo per capirne la correttezza o no. Negli ultimi anni il mondo del roasting sta diventando molto più professionale, e noi ne siamo felicissimi, ci sono dei software capaci di valutare i parametri e i profili di tostatura, pensiamo che Cropster sia anche questo, un vero aiuto ai torrefattori.
ANDREAS: Ciao, sono Andreas, uno dei fondatori di Cropster, abbiamo iniziato 7 anni fa come un gruppo di 18 professionisti lavorando in una “Coffee Farm” in Colombia dove abbiamo fatto ricerche su cosa poteva rendere il caffè ” Specialty”, collezionando molti dati analizzando cosa porta alla qualità e ci siamo resi conto che dai torrefattori ci arrivava la richiesta di un sistema per capire perchè il caffè che era buono un giorno non lo era il giorno successivo. Il loro maggior problema era la mancanza di costanza, fattore che negli Specialty Coffee è molto importante, così abbiamo iniziato Cropster. La nostra idea è quella di aiutare il mondo degli Specialty a produrre caffè eccezionali e molto consistenti.
Il caffè risulta molto difficile da controllare, diversi caffè, diversi profili di tostatura, abbiamo visto che il nostro sistema aiuta a rendere la vita del tostatore più semplice.
G: Ci puoi spiegare un po’ come funziona CROPSTER?
A: CROPSTER è un sistema online che copre tutte le attività di una torrefazione, acquisto del caffè verde, stoccaggio, crivello….
G: Quindi è un sistema di controllo completo?
A: Si tutto quello che facciamo è per il controllo della qualità, quello di cui il torrefattore ha bisogno per avere una costanza.
G: Quindi esiste anche un sistema di controllo dei caffè verdi, quali sono i parametri controllati? Difetti, crivello, età del caffè…
A: Esattamente, umidità del chicco, per esempio
G:Quindi CROPSTER è un programma molto più completo che non si occupa soltanto della fase di tostatura.
A : Gestire una torrefazione è molto più complesso di tostare il caffè, si pensi agli assaggi, alla creazione delle miscele..
G: Parlando ad una torrefazione tradizionale , possiamo spiegare quali sono i parametri da seguire durante la tostatura…
A: Nella tostatura tradizionale vengono presi in considerazione la temperatura il tempo e la curva di tostatura, noi pensiamo che sia molto importante conoscere il tempo di sviluppo dal primo crack fino alla fine della tostatura, misurandolo in un modo molto preciso e costante, ma il più importante è lo sviluppo del chicco, ovvero il tasso di tostatura, proprio come per quella di una macchina ma invece di KM/qui abbiamo gradi/minuti e questo può dirci a che velocità stiamo andando, è molto importante perchè ci può far capire quanto tempo rimane prima della fine della tostatura permettendoci di pianificarla.
G: Dato che si è accennato alla tostatura tradizionale, situazione tipica italiana, che consigli puoi dare? Si può dire di tostare il caffè ad una certa velocità al minuto oppure è essenziale sperimentare?
ROASTING, Tostatura del caffè
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