Prosegue il nostro viaggio “virtuale” nei paesi di origine del caffè, Fabrizio Rinaldi ci porta in Cameroon.
Oggi si ritorna in Africa, culla della civiltà dell’uomo e della pianta di caffè, a parlare di un paese che in pochi conoscono per la sua produzione di caffè Arabica e robusta, e quindi entriamo subito nei dettagli.
Ci troviamo in Camerun, nazione del Centro Africa che si estende per circa 480.000 Kmq con una popolazione di 20 milioni di abitanti. Ha ben due capitali (Yaoundè quella ufficiale, Douola quella economica) e due lingue ufficiose( Francese nelle regioni occidentali, Inglese in quelle orientali). Per fortuna ha solo una moneta: il Franco CFA.
Si produce caffè al 70% Robusta e al 30 % Arabica, il raccolto da Settembre a Febbraio e le esportazioni avvengono tutto l’anno per la Robusta e da Ottobre a Luglio per l’Arabica, lavorate entrambe sia a secco che umido. Si esportano circa 500.000 sacchi di caffè l’anno.
I caffè Robusta del Camerun vengono classificati in Gradi e Categorie, alle quali corrispondono determinate percentuali di crivelli ed un numero massimo di difetti. Il migliore è considerato il Camerun Robusta Gr. 1 criv. Gros Grain. Per garantire un buon livello di qualità, relativo alle esportazioni, in Camerun vigono diverse regole, tra cui: il caffè esportabile deve essere della stessa specie botanica, privo di odori sgradevoli, non deve contenere più del 12% di umidità, né avere chicchi neri, ciliegie né altri corpi estrani in numero superiore a quello stabilito dalla tavola dei difetti.
Per quanto riguarda l’Arabica l’Arabica, viene prodotto per il 90% con il metodo lavato ed il restante con il metodo secco. La classificazione dei Gradi e delle Categorie avviene con le lettere dell’alfabeto, in ogni caso il migliore è ritenuto il Camerun Washed Arabica A.
Il colore del grano è bruno-scuro tendente al grigio per la Robusta e verde chiaro per l’Arabica. Con la Robusta si ottiene un caffè molto corposo, tendente al legnoso e, a volte, con sapore terroso e sporco. Spesso arriva con umidità eccessiva e può avere odore di muffa.E’ un caffè molto utilizzato per miscele destinato ai distributori automatici, famosi per la qualità bassissima delle preparazioni!!(tranne il Gr. 1 che produce risultati ovviamente migliori)
L’Arabica produce un caffè corposo e con elevata acidità. Viene spesso utilizzato per la trasformazione in caffè decaffeinato, in quanto nel processo non perde tutta l’acidità e aromaticità, conservando così un sapore accettabile.
atlante del caffè